I Polpi
In questo momento storico, l’uomo con la pesca eccessiva sta distruggendo l’habitat dei polpi mettendoli in pericolo di estinzione.
È interessante sapere che sono animali antichissimi, sono addirittura più vecchi dei dinosauri. Il fossile più antico mai trovato, risale a 296 milioni di anni fa.
Il polpo ha 3 cuori: 2 pompano il sangue alle branchie e 1/3 mantiene la circolazione che scorre verso gli organi.
Incredibile: hanno anche il sangue blu. I 2/3 dei loro neuroni stanno nei tentacoli e ogni tentacolo può toccare e muoversi senza avere input dal cervello.
I polpi hanno una mente “diffusa”. Sono molto intelligenti: sanno risolvere enigmi, aprire barattoli, finire percorsi ad ostacoli. E, come i vertebrati, sono in grado di usare gli oggetti come utensili.
I polpi sono anche collaborativi durante la caccia ed equi nella spartizione delle prede: premiano chi ha contribuito fattivamente e puniscono chi ha nicchiato.
I polpi sono maestri di mimetismo. Infatti, possono cambiare colore e struttura in meno di 1 secondo. Il mimetismo è un’arma fondamentale alla loro sopravvivenza. Usano dei trucchi speciali: per salvarsi dai nemici possono usare l’inchiostro per nascondersi o per ferire i predatori e ancora possono distrarli staccandosi un tentacolo che, poi, ricrescerà.
Il maschio muore dopo l’accoppiamento: infatti, dopo aver svolto il suo ruolo per la riproduzione della specie, vive solo pochi mesi.
La femmina fa di tutto per proteggere le uova: se serve, smette anche di mangiare e poco dopo la schiusa si lascia morire.
Nonostante siano animali solitari, nel 2009 e 2017 in Australia sono state scoperte 2 “città” che i polpi avevano costruito e dove vivevano e comunicavano.
Come possiamo considerarli inferiori all’uomo?
Anna Leone
Insegnante di Inglese ed Educatrice ai Valori Umani