Oculorinite e allergie

Oggi vorrei trattare la congiuntivite allergica che è diversa da quella batterica ovviamente e poi addirittura di quando congiuntivite e rinite si uniscono e diventa quindi un’oculorinite. Sono tra l'altro in fortissimo aumento non solo per un problema di inquinamento e quindi di agenti inquinanti che irritano le mucose che entrano in contatto sia con le vie respiratorie sia con le mucose dell'occhio. Ci sono pollini vari di vegetali molto transgenici soprattutto le graminacee che probabilmente colgono il nostro sistema immunitario ad avere una risposta esagerata e tutto questo può riguardare le vie respiratorie, il sistema digerente oppure l'occhio.

L'occhio è molto delicato quindi bisogna assolutamente consultare uno specialista per evitare di confondere una congiuntivite allergica o un’oculorinite con patologie più serie: cheratocongiuntiviti oppure addirittura anche semplicemente arrossamenti da stanchezza dovuti a piccoli difetti dell'occhio tipo l'ipermetrope, l’astigmatico che strizza l'occhio quando mette a fuoco dopo alcune ore magari ha un arrossamento degli occhi che attribuisce un'allergia o magari è proprio una forma di stanchezza. Ricordiamoci che i fattori poi di incremento di questa patologia sono i fattori stagionali ma soprattutto la polvere e il vento e questo scatena tutta una serie di problematiche, allora è importante avere appunto dei colliri molto leggeri su base naturale laddove, ovviamente con il benestare dell'oculista, non è necessario intervenire in maniera più incisiva.

Da un punto di vista esterno possiamo anche utilizzare dei dischetti che sono imbevuti in genere di camomilla, di malva, che devono essere belli raffreddati, possono essere appoggiati sopra per dar sollievo. Però abbiamo poi una serie di colliri naturali a base di amamelide, malva, eufrasia, camomilla addirittura a volte hanno anche il limone come componente, in questo caso bruciano un po’, per cui devono essere ovviamente di buona qualità.

Da un punto di vista invece dei consigli ricordiamoci che l'occhio comunque risponde anche alle tossine alimentari e quindi ricordiamoci che tutte le persone che mangiano male, che si cibano del suddetto cibo spazzatura possono avere intolleranze alimentari, asma, rinite e congiuntivite perché l'occhio è estremamente delicato e risponde anche a queste tossine.

Un'ultima cosa le piante che possono essere assunte per bocca per ridurre la risposta allergica istaminica del nostro corpo, utili anche per le pollinosi normali, sono il ribes nigrum che è un cortisonico naturale, liquirizia, piantaggine, camomilla, ortica ma anche il semplice oligoelemento manganese devono essere assunte per bocca ovviamente nel periodo e riducono questa risposta istaminica.

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Dott. Luigi Torchio
Specialista in medicina dello sport, studioso di medicina naturale, nutrizionista vegetariano e vegano.

Redazione

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