Servizio in tempo di Covid
Il Centro di Udine dell’Organizzazione Sathya Sai, nonostante il lockdown per l’epidemia del Corona virus, ha continuato il suo servizio di distribuzione mensile di alimentari alle famiglie disagiate.
Inizialmente la situazione è apparsa tragica, a causa di tutti i divieti che non permettevano di espletare le normali procedure di consegna della spesa mensile alle 24 famiglie composte da ben 44 assistiti del Centro, ma poi sono state coinvolte le persone giuste e gli uffici di competenza, e il servizio è ripreso quasi subito.
Appena la situazione si è sbloccata, i responsabili della distribuzione hanno preso la decisione, per il mese di marzo, di proseguire il servizio solamente con i due volontari più esperti e assidui, procedendo alla preparazione delle varie borse alimentari con derrate già presenti nel Centro stesso.
Per i mesi successivi, aprile, maggio e giugno, sono stati coinvolti altri due volontari automuniti per andare a ritirare il cibo al Banco Alimentare, al quale è iscritto il Centro.
Per ottemperare ai vari decreti di restrizione e di prevenzione, onde evitare il contagio, i responsabili hanno organizzato la distribuzione delle borse alimentari in due giorni, nel seguente modo: nel primo hanno dato corso alla preparazione delle borse con cibo sufficiente per un mese, nel secondo giorno le borse sono state collocate nel corridoio del Centro, con i vari nominativi degli assistiti che sono stati avvisati di andare a ritirare la spesa, uno alla volta, muniti di mascherina e guanti.
Alle famiglie che, per motivi validi, non hanno potuto andare a ritirare la spesa, quest’ultima è stata recapitata a casa.
Fino al mese di maggio non è stato possibile distribuire abbigliamento, ma con il mese corrente è ripreso anche questo servizio.
Ci piace sottolineare che il servizio di assistenza alle famiglie con le spese alimentari del Centro di Udine nacque 23 anni fa, quando il Banco alimentare era agli inizi e cercava Associazioni che aderissero al suo programma che era quello di distribuire cibo ai poveri, e il Centro di Udine fu inserito nel loro programma e da allora in poi continua ad essere una delle tante Associazioni che ricevono cibo per i loro assistiti. Il Banco alimentare ha riconosciuto la serietà del lavoro svolto, affidandogli anche la responsabilità di gestire un supermercato nella giornata della Colletta alimentare nazionale, che si svolge una volta all’anno.
Con gli assistiti, nel corso degli anni, si è instaurato un clima di fiducia, stima e rispetto, creando una famiglia che collabora al benessere reciproco.