Come mantenere il corpo in forma e attivo dopo i 50 anni
Mens sana in corpore sano.
I romani dicevano che una mente sana sta in un corpo sano e questo è abbastanza vero. Infatti abbiamo fatto tutti l’esperienza che quando si è ammalati o fermi a causa di un infortunio è più difficile avere la mente serena perché si è infastiditi dallo stop forzato e dalla malattia. Questo se il fastidio è solo temporaneo possiamo immaginare come sia più difficile da tollerare per la nostra mente se l’incapacità è permanente, ad esempio abbiamo perso la nostra autonomia nel cammino e quindi siamo costretti su una sedia a rotelle e molto spesso se non siamo fortunati finiamo in una casa di riposo. Per questo è molto importante mantenere il corpo efficiente e in salute e dobbiamo partire da giovani a farlo.
Come si mantiene un corpo efficiente e in salute?
Prima di tutto il corpo è a scadenza, noi non sappiamo qual è la data di scadenza, certo è che con l’avanzare dell’età il corpo ha meno possibilità di muoversi, diventa meno tonico muscolarmente e meno prestante a livello organico per cui è nostro compito tenerlo attivo, efficiente e in salute.
Infatti c’è molta differenza tra un corpo e l’altro, sia dalle condizioni di nascita ma soprattutto dall’uso che ne fa l’amministratore.
Ci sono persone che lo tengono curato, mobile, in esercizio e quindi in buona salute e altre che lo trascurano senza muoverlo, senza esercitarlo e senza portarlo all’aperto, ci sono altre persone che invece lo iperallenano anche tutti i giorni sottoponendolo a sforzi eccessivi e questo lo fa consumare prima del tempo.
Come abbiamo ben imparato l’equilibrio e la virtù sta nel mezzo, nella qualità pura, quindi è ben tenere il corpo in buon esercizio e mobilità senza esagerare e senza trascurarlo.
E’ capitato a tutti di vedere persone oltre gli 80 a volta anche 90, ne ho visto uno ieri e veniva dalle Ande del Perù, efficienti, attive, autonome e in salute.
Qual è il segreto? È frutto di una vita disciplinata e ben spesa ogni giorno dal punto dell’esercizio fisico ma non solo. Di solito corpo e mente sono armonici, si corrispondono. L’esercizio fisico fa bene alla mente portandole pace e armonia.
Quindi quali sono i principi da seguire per tenere un corpo attivo, efficiente e in salute con l’avanzare dell’età diciamo dai i 50 anni in avanti?
Movimento
II corpo soffre la sedentarietà e lo stare fermo, si può dire che la nostra società occidentale dei consumi è ammalata della malattia di stare fermi e seduti e questo per il corpo non fa proprio bene. La prima medicina per stare bene nel proprio corpo è muoverlo quotidianamente. L’ideale dopo i 50 anni sarebbe fare mezz’ora al giorno di movimento anche il solo cammino a passo sostenuto per 30 minuti può andare benissimo, anzi se non si è stati degli sportivi in gioventù è l’ideale.
Mobilità Articolare
Conservare una buona mobilità articolare e la relativa capacità di movimento è estremamente importante perché ci permette di mantenerci efficienti e in salute. Con l’avanzare dell’età i muscoli e le catene muscolari si accorciano per cui alcuni movimenti che prima erano semplici cominciano a diventare più difficili e si presentano diversi dolori dovuti all’artrosi e all’accorciamento delle fibre muscolari. Per mantenere i muscoli flessibili, bisogna fare movimento e sottoporli a qualche esercizio di potenziamento ed allungamento perché un muscolo inutilizzato progressivamente perde massa muscolare, tono muscolare e si accorcia, divenendo quindi di solito dopo i 70 anni più suscettibile a lesioni, soprattutto nella parte tendinea. È molto importante anche bere in modo adeguato. Un corpo e un muscolo ben idratato negli anni è in grado di conservare una buona parte delle sue iniziali capacità di allungamento.
Trofismo Muscolare
Il corpo perde progressivamente massa muscolare con l’avanzare dell’età per cui è bene fare qualche piccolo esercizio quotidiano per conservare il tono e la massa muscolare. Il cammino a passo sostenuto va bene per gli arti inferiori ma bisogna integrare con qualche esercizio di potenziamento e tonificazione per i muscoli delle braccia, e del tronco, principalmente pettorali, dorsali e addominali.
Densità Ossea
Tutti sappiamo della demineralizzazione ossea a cui si va incontro con l’età che porta all’osteopenia e poi all’osteoporosi che è frequente soprattutto nelle donne dopo la menopausa a causa della perdita ormonale. Anche qui è fisiologica con l’avanzare degli anni, ma noi possiamo fare molto per alleviarla il più possibile se facciamo di frequente del movimento in carico, la camminata di mezz’ora al giorno e molto meglio se all’aria aperta, perché è importante il ruolo della vitamina D che ha il compito di fissare il calcio nelle ossa. L’esposizione al sole ci permette di sintetizzare maggiormente questo prezioso nutriente.
Capacità Cardio Respiratorie
Tutto ciò che non viene utilizzato inevitabilmente deperisce per cui anche il cuore i vasi sanguigni e i polmoni diminuiscono le loro capacità prestative per cui è opportuno tenerli efficienti e in movimento con un’attività cardio respiratoria di moderata resistenza. Anche qui il camminare di buon passo per mezz’ora al giorno è sufficiente. Si potrebbe aggiungere anche qualche piccola corsetta di jogging, corsa a velocità moderata tra i 50 e i 60 anni, di più se da giovani si è stati sportivi.
Diciamo che per conservare il più al lungo possibile dopo i 50 anni, la mobilità articolare, il trofismo muscolare, la densità ossea, le capacità cardio respiratorie è necessario tenersi in movimento quotidianamente.
Come detto l’esercizio principe è il cammino di buon passo per mezz’ora al giorno. Questo esercizio non è del tutto sufficiente per mantenere al meglio la mobilità articolare e il trofismo muscolare per cui andrebbe integrato con un’attività almeno monosettimanale che alleni queste due qualità. Per la mobilità articolare potrebbe andare bene lo yoga, l’allungamento muscolare o il pilates, per il trofismo muscolare una serie di pochi esercizi con piccoli pesi e a corpo libero anche presso la propria abitazione oppure in palestra una seduta di potenziamento con i macchinari.
Osteopata e chinesiologo e insegnante di educazione fisica
Dal Ben Luca
