Fare la cosa giusta
La giustizia è una certa rettitudine mentale dove un uomo
fa ciò che dovrebbe fare affrontando le circostanze. (1)
Chi non vorrebbe essere sempre sicuro di fare la cosa giusta, coricarsi ogni sera con il cuore in pace e iniziare la giornata, ogni mattina, a testa alta? Eppure, quante volte capita di sentire il peso del magone perché abbiamo fatto uno scivolone, vuoi per un inaspettato ostacolo di percorso, vuoi per una nostra stessa disavvertenza. Oggi quella parola in più che abbiamo detto, e che ha dato origine a un’incomprensione, domani quel gesto che, sia pure involontariamente, ha creato un disagio a qualcuno.
Chi non conosce il dubbio del dilemma e il confronto con la fatidica domanda “Che cosa devo fare?”, quando ci si trova in balia delle difficoltà e degli imprevisti della vita. Come essere sicuri che quello che diremo o faremo sarà poi “la cosa giusta”? Il guaio è che è facile, troppo facile, tralasciare quello che dovrebbe essere invece un tassello doveroso del nostro operare. Non ci si sofferma purtroppo mai abbastanza per misurare i passi che faremo, prima di farli, e per soppesare non solo i nostri “perché e come”, ma anche i loro effetti. Perché è cosa certa, e ormai nota, che ogni azione, e così pure parola e pensiero, comporta sempre una conseguenza. Tuttavia, accade che l’impeto di seguire il proprio impulso prenda il sopravvento, e quando ci si rende conto che sarebbe stato meglio fare “un passo indietro”, ci si ritrova già troppo avanti. È così anche per voi?
Un detto latino dice che “ogni uomo è artefice del proprio futuro e che il retto comportamento è già una ricompensa in sé.” Se essere retti è una ricompensa, vuole allora dire che porta buoni frutti? Che bello seminare sapendo che la tua raccolta è assicurata! Ma è possibile sapere con certezza che si “è nel giusto”? Possiamo misurare una retta azione?
La rettitudine è un valore umano fondamentale, fatto di coerenza e integrità, correttezza e buon carattere. Implica la giusta presenza in tutte le situazioni e il giusto sforzo, come anche il buonsenso, qualità che ci proteggono dal lasciarci andare allo sbando. Questa straordinaria virtù che ci sprona a praticare tutte le altre, supera la cerchia umana: regola e controlla il rapporto tra le parti di ogni cosa nel Creato affinché ciascuna svolga il proprio compito, così che l’insieme possa funzionare. Allo stesso modo in cui i satelliti seguono l’orbita che gli è stata preordinata con la dedizione di chi riconosce il proprio dovere, preservando così l’equilibrio dei pianeti, anche noi abbiamo un percorso da seguire impiantato nel cuore del nostro essere. Quando ci si allinea a quello che rappresenta un proposito interiore, preserviamo l’equilibrio della nostra vita, e la nostra stessa umanità.
Insegnare la retta azione ai bambini non vuol dire addestrarli a essere “bravi e buoni”, ma a coltivare fin da piccoli l’abitudine di autosservarsi, e di apprendere a gestire emozioni e pensieri. Imparare a porsi domande sulle proprie modalità di comportamento, e a correggersi, vuol dire costruire se stessi. Ciò si trasforma in un’attitudine all’apprendimento permanente basato sull’introspezione, e conduce a uno sviluppo personale cosciente. Può cambiare la propria vita, e quella di molti altri, comprendere che i pensieri benigni danno vita ad azioni simili e a simili conseguenze, e che anche quelli confusi, discordanti e negativi determinano le nostre esperienze e i rapporti con gli altri e con il mondo che ci circonda. Sensibilizzare i giovani sulla propria facoltà di giudizio e di scelta, li predispone a riflettere e ad agire con linearità.
I capisaldi della retta azione sono l’autocontrollo, il discernimento e l’umiltà, nonché il rispetto, il senso del dovere, la determinazione. Intriso di senso etico e morale, ma anche di cure e attenzioni verso il prossimo, ci ricorda che l’ago della bilancia è l’amore. Esso ci aiuta a entrare in profondità con noi stessi, a riflettere e a coltivare l’acume e la fiducia in se stessi. Agire con rettitudine vuol dire agire secondo coscienza.
La vera rettitudine consiste nell’armonizzare pensieri, parole e azioni… Oggi, tutti vogliono proteggere il mondo… Non è necessario proteggere il mondo. Proteggete la Verità e la Rettitudine: allora l’intero universo vi proteggerà. (2)
1. Tommaso d’Aquino
2. Sathya Sai
Suzanne Palermo
Illustratrice e scrittrice per bambini
Consigli pratici per i bambini
Racconti e storie, filastrocche e canzoni, attività e giochi contengono e ci regalano mille e più opportunità per elaborare il concetto di “Retta Azione” con bambini e ragazzi. I seguenti link vi daranno qualche spunto dal quale incominciare.
LINK
www.martyswatch.com/schede/0912/03_indiceGradimento.pdf
www.martyswatch.com/schede/0912/04_modelloIndice.pdf
